“Certa che fosse un atto istituzionalmente doveroso, stamane ho aperto la seduta della Quinta Commissione legislativa del Consiglio provinciale – che ho l’onore di presiedere – esprimendo piena solidarietà ai giornalisti del «Trentino», storica testata locale che dopo 75 anni di storia, lo scorso sabato, è uscita nelle edicole per l’ultima volta. Non solo. In seno alla Commissione, sempre quest’oggi, è emersa la volontà, mediante una seduta straordinaria, di andare a fondo rispetto a tale questione.
Nello specifico, andremo ad ascoltare i vari attori coinvolti nella vicenda – dall’Ordine dei giornalisti al sindacato degli stessi interno al giornale, dal Cda del «Trentino» al coordinamento degli imprenditori fino al Corecom – per far piena luce sulla stessa e per valutare quali margini operativi esistano sia per tutelare i lavoratori dello storico giornale, sia per la tutela dello stesso pluralismo dell’informazione, che è un patrimonio fondamentale non solo sul piano culturale ma soprattutto, direi, su quello democratico.
Più voci informative abbiamo, più una democrazia è in salute e in grado di offrire spazi ad idee diverse; viceversa, quando una testata giornalistica chiude è sempre, a prescindere da quale fosse la sua linea, un evento triste e soprattutto da chiarire; di qui l’intenzione della Quinta Commissione di riunirsi appositamente per far luce sui fatti di questi giorni, troppo gravi per non essere approfonditi”
È quanto affermato in una nota dal Consigliere provinciale della Lega Salvini Trentino Alessia Ambrosi