“Ho accolto davvero con particolare soddisfazione due emendamenti presentati in Parlamento dalla Lega – e, in particolare, dalla senatrice trentina Elena Testor – ed approvati in questi giorni. Si tratta di due misure davvero preziose e che, sono certo, avranno ricadute molto positive per il nostro territorio, in particolare per quanto riguarda i nostri boschi e l’ambito della pesca, ambedue al centro della mia azione politica.
Il primo emendamento approvato, infatti – toccando un tema che, peraltro, è stato al centro anche della recente Manovra provinciale di bilancio approvata -, è volto a contrastare la diffusione dell’infestazione dell’insetto Ips typographus o più comunemente Bostrico, che sta flagellando i territori alpini e di valle. Per questo, prevede l’istituzione di un fondo di 3 milioni di euro per il 2022 e 3 milioni per il 2023, con cui si potrà fronteggiare quella che è una conseguenza degli schianti causati dalla tempesta Vaia.
Non secondario è poi l’altro emendamento – sempre proposto dalla Lega – che, al fine di “analizzare le condizioni che determinano il livello di immissione di specie ittiche alloctone di cui all’articolo 12 del Dpr 8 settembre 1997 n. 357 e l’adeguamento dello stesso”, istituisce presso il Ministero della Transizione ecologica – finanziandolo con 300.000 euro per il prossimo biennio – il “Nucleo di Ricerca e Valutazione” che sarà composto anche da 12 rappresentanti, metà della provincia di Bolzano e metà di quella di Trento.
L’istituzione di detto “Nucleo di Ricerca”, ben lungi dal costituire qualcosa di marginale, è a tutti gli effetti un passo importante perché riguarda il tema, che mi sta molto a cuore, delle criticità sulle immissioni di specie ittiche alloctone. Un tema che interessa l’intero mondo della pesca con relative proteste, da parte delle varie associazioni, per la decisione del Ministero della Transizione ecologica d’imporre il divieto di immissione in natura di specie e di popolazioni non autoctone.
La sensazione è però che, con le novità di questo emendamento, si vada davvero nella direzione giusta, motivo per cui mi congratulo con la senatrice Testor. La Lega si conferma così, anche a livello nazionale, davvero una forza attenta ai suoi territori – in questo caso al nostro, quello Trentino – e a quelle che sono le sue reali necessità in questa fase. Non resta dunque che augurarsi, adesso, che le nuove misure previste a livello romano trovino celere applicazione, ma credo ci siano tutti i presupposti per essere fiduciosi”
È quanto affermato in una nota dal Consigliere della Lega Salvini Trentino, Gianluca Cavada