“Negli ultimi giorni ho letto le rimostranze (ed è un eufemismo) del personale docente della scuola dell’infanzia riguardo il ddl 135 a firma della collega Vanessa Masè.
Credo che non sia stato capito il senso della proposta e che, altre realtà diverse da quelle dell’ambito educativo e scolastico, sfruttino le comprensibili preoccupazioni legate al cambiamento proposto per politicizzare le questioni.
Ma se vogliamo attenerci ai fatti e al contenuto espresso del ddl 135 sul sistema integrato 0-6 le premesse sono chiare e indiscutibili.
Tanto per iniziare, esiste anche una normativa nazionale in materia – l. 107/2015 e d.lgs. 65/2017 – quindi la consigliera Masè non avanza alcuna idea sovversiva ed estemporanea.
In secondo luogo, il suo disegno di legge non comporta nulla di quanto ho potuto leggere sui giornali.
La proposta è quella di garantire, nel pieno rispetto delle due fasce d’età 0-3 e 3-6, la massima espressione delle competenze e mansioni rispettivamente del personale educatore e del personale docente, assicurando coerenza tra i due percorsi – al momento quasi completamente sconnessi – anche attraverso una formazione continua comune e non soltanto specificamente indirizzata ad una sola fascia d’età.
Il fraintendimento, più o meno voluto, quindi, non fa che generare disinformazione e confusione nel personale e nelle famiglie, che invece necessitano di rassicurazioni in merito.
Nessuna denigrazione o svilimento della professionalità della categoria dei docenti delle scuole dell’infanzia, bensì sviluppo delle potenzialità del dialogo tra i due percorsi 0-3 e 0-6 in maniera graduale e progressiva.
Questa è la realtà che non si vuole far emergere: l’utilizzo della nostra Autonomia in materia per creare un sistema educativo a misura di bambino e all’avanguardia. Qualcosa di ben diverso dalle gravi accuse di volere persone “felici ma ignoranti”.
Le strumentalizzazioni sono evidenti e dispiace che vi siano in ambiti così fondamentali, soprattutto alla luce dell’apertura della consigliera Masè al confronto, tanto da aver già preannunciato il deposito di emendamenti allo scopo di rassicurare rispetto ad alcune osservazioni sollevate”.
E’ quanto affermato in una nota dalla Capogruppo Lega Salvini Trentino Mara Dalzocchio