Come sezione Lega di Trento rimaniamo scossi e condanniamo l’atto vandalico avvenuto nella notte presso la fontana del Nettuno. L’azione, che pare rivendicata dai Centopercentoanimalisti, potrebbe essere collegata alla manifestazione a Avio e al ritrovamento di M62.
Non possiamo in alcun modo giustificare tale violenza e malvagità. Il patrimonio culturale e artistico della nostra città non deve mai essere oggetto di attacchi simili, che non portano altro che degrado e distruzione.
La fontana del Nettuno rappresenta un luogo di grande importanza storica e culturale, un simbolo della città di Trento che incarna la bellezza e la magnificenza della storia artistica cittadina. Questo gesto vandalico, oltre a danneggiare gravemente la struttura stessa, rappresenta un oltraggio alla cultura e all’arte.
La sezione Lega di Trento condanna fermamente questi atti di vandalismo ed esprime la sua vicinanza alle autorità competenti e chiede che vengano adottate tutte le misure necessarie per individuare i colpevoli e farli pagare per i loro atti vandalici. Ribadiamo il nostro impegno nella tutela del patrimonio artistico e culturale della nostra città e nella promozione di una cultura di rispetto e di pace.
Questo quanto dichiarato in una nota dal Segretario della sezione Lega di Trento, Devid Moranduzzo