“A differenza di quanto sostengono le minoranze, strumentalizzando gli impegni istituzionali improrogabili del Presidente della Provincia, il Consiglio straordinario è stato posticipato alla mattinata del 9 maggio per la chiusura dimostrata dalle stesse opposizioni.
Il Presidente Fugatti, infatti, oltre a non essersi sottratto al confronto, nella Capigruppo ha presentato una bozza di risoluzione aperta a suggerimenti e modifiche delle minoranze, lasciando loro il tempo di ragionare e avanzare proposte.
Ciò in ottica di collaborazione e in piena attuazione degli impegni presi nelle riunioni congiunte dei giorni scorsi, allo scopo di giungere a un fronte comune in materia di gestione degli orsi sul nostro territorio.
Le minoranze sono naturalmente libere di fare propaganda politica con qualsiasi argomentazione ma questa è l’unica verità.
Grave che l’opposizione sostenga in Aula che la presenza del Presidente della Provincia in Consiglio dei Ministri a Roma, convocato per discutere norme di attuazione che riguardano la nostra Autonomia, sia pura formalità.
Un ex Presidente di Provincia come il consigliere Rossi, che alle convocazioni in Consiglio dei Ministri ha risposto presenziando numerose volte, lo sa perfettamente.
L’Autonomia va difesa e, per farlo, la presenza a Roma è imprescindibile. A maggior ragione in questo momento dove proprio con la nostra Autonomia, opportunamente esercitata, potremmo riuscire a trovare gli strumenti condivisi per agire rapidamente per la risoluzione della questione orsi.
Questo nulla toglie alla considerazione e al rispetto che il Presidente Fugatti ha e dà al Consiglio provinciale trentino e alla seduta odierna, tanto che si è cercato di porre rimedio all’assenza obbligata del Presidente fornendo alle minoranze – lo si ribadisce – una bozza di risoluzione congiunta su cui lavorare in vista della seduta di martedì 9 maggio.
Impegni istituzionali improrogabili e confronti che, forse, qualcuno invidia o rimpiange, cercando visibilità attraverso ricostruzioni mendaci dell’accaduto o monologhi in conferenze stampa”.
E’ quanto affermato in una nota dalla Capogruppo provinciale Lega Salvini Trentino Mara Dalzocchio.