“Si sprecano i commenti delle minoranze e dei movimenti ambientalisti contrari alla Valdastico dopo l’esito della votazione in Terza Commissione.
Dispiace, tuttavia, sottolineare come il Corridoio Est non sia accantonato da quel voto, trovando ben più saldo fondamento nel Piano Urbanistico Provinciale (PUP), in cui è stato introdotto nell’epoca della Giunta precedente, quando Rossi era Presidente e Olivi Assessore allo sviluppo economico. Gli stessi che ora fanno propaganda politica, loro sì, dimenticando di non essersi mai schierati contrariamente alla Valdastico, tutt’altro.
E ancor più, va precisato che il parere della Terza Commissione non ha carattere vincolante. Grave che i commissari e tutti i consiglieri che, ora, avanzano critiche o suggerimenti ignorino questo dettaglio.
Peraltro, che la Giunta provinciale porti avanti il tema della Valdastico solo a scopi propagandistici e per “mercato dei voti” non è la lettura corretta dei fatti.
L’attuale maggioranza ha sempre coerentemente sostenuto la Valdastico e la posizione è stata confermata dal programma elettorale del 2018 in poi.
Se è evidente che il tema ha trovato l’accordo degli elettori, ora, è un dovere del Presidente eletto democraticamente perseguire quell’obiettivo, pur nel rispetto delle posizioni di ognuno e con apertura all’ascolto”.
E’ quanto affermato in una nota dalla Capogruppo provinciale Lega Salvini Trentino Mara Dalzocchio