Negli ultimi tempi, si è discusso molto degli investimenti per quanto concerne la viabilità della Val di Fiemme, in particolare riguardo l’opportunità di realizzare alcune opere ritenute strategiche da alcuni sindaci di valle.
A mio avviso, non si dovrebbe perdere di vista l’importanza delle opere già programmate e fortemente volute dal sottoscritto nel corso della sua attività da Consigliere provinciale: sono ben memore del mandato ricevuto dagli elettori e ho il dovere morale di rispettarlo. In particolare, vorrei sottolineare la necessità di realizzare una rotatoria sull’intersezione SP232 a Masi di Cavalese, una soluzione a lungo attesa per migliorare la sicurezza della viabilità nella zona. A riguardo ricordo che l’assessore ha garantito l’avvio dei lavori nel corso del 2023.
Inoltre, è necessario parlare dell’importante progetto di realizzazione – all’interno del più vasto progetto BRT – della stazione degli autobus a Cavalese, zona baricentrica per il trasporto anche con la Provincia Autonoma di Bolzano. Questa opera, già prevista per la fine del 2023, rappresenta un’occasione unica per migliorare i servizi di trasporto nella provincia e per incentivare la mobilità sostenibile.
Tuttavia, nonostante l’importanza di queste opere, ci sono state alcune critiche, in particolare riguardo al naturale aumento – causato anche dal caro materiali – della spesa per il deposito a Cavalese.
È vero che la spesa prevista per il deposito degli automezzi ecologici – elettrici e a metano – di Cavalese è aumentata rispetto alla cifra iniziale, ma ciò è avvenuto dopo l’approvazione del progetto.
Inoltre, ritengo che investire nella realizzazione di un deposito degli automezzi a Cavalese sia fondamentale per garantire maggiore efficienza nei servizi di trasporto pubblico locale. Questo progetto, infatti, rappresenta un importante passo avanti per migliorare la qualità della mobilità nelle valli.
Questo quanto dichiarato in una nota dal Consigliere provinciale Gianluca Cavada.