Un sistema scolastico sempre più vicino alle esigenze del personale, poiché concilia famiglia e lavoro, inoltre è volto a garantire un’offerta didattica continua e organizzata: questo quanto previsto sostanzialmente da un ordine del giorno presentato e approvato in Consiglio provinciale dal Consigliere della Lega Salvini Trentino Roberto Paccher. Egli ha affermato: “In questi anni vi è stata da parte dell’Assessorato all’Istruzione e da parte di tutta la Giunta particolare attenzione per tutelare la continuità didattica degli studenti e la stabilità organizzativa delle istituzioni scolastiche formative, prevedendo per il personale un vincolo di permanenza triennale nella sede assegnata.
Le contrattazioni decentrate sui trasferimenti del personale hanno in parte mitigato questo vincolo salvaguardando esigenze molto puntuali di conciliazione famiglia lavoro (figli di minore età e assistenza per i familiari).
Certamente va anche considerato che, data la conformazione del nostro territorio, ci sono degli elementi di criticità infatti, in particolare per le zone più periferiche, i tempi di percorrenza e in determinate stagioni anche le condizioni
climatiche, possono costituire per i lavoratori un problema significativo tenuto conto anche delle sempre crescenti necessità di assistenza agli anziani o di attendere alla cura di familiari, determinando sia ripercussioni personali dovute ad un maggiore affaticamento del lavoratore, ma anche professionali a discapito della qualità del servizio reso”.
Il Consigliere Paccher, pur comprendendo l’esigenza di mantenere la continuità didattica e organizzativa, ha ritenuto importante presentare un apposito ordine del giorno al fine di compiere un ulteriore sforzo – attraverso i rappresentanti dei lavoratori e nelle sedi negoziali deputate – per conciliare anche la vita familiare del personale scolastico e quindi mitigare l’eventuale distanza della sede di servizio compatibile con le sopra menzionate esigenze di continuità didattica e organizzativa.