Roma, 7 set – “Troppo spesso la salvezza di una donna dipende anche dalla tempestività di intervento da parte dello Stato: il Codice Rosso rafforzato va esattamente in questa direzione. Adesso, grazie alla sua approvazione, se la vittima di violenza non viene ascoltata entro i tre giorni previsti dal Codice Rosso, il procuratore potrà revocare l’assegnazione del fascicolo assegnandolo a chi è in grado di intervenire immediatamente. Ringrazio la senatrice della Lega Giulia Bongiorno per aver raggiunto questo importantissimo traguardo, segnale di giustizia per tutte le donne”.Così in una nota la senatrice Elena Testor, capogruppo della Lega in commissione di inchiesta sul femminicidio e segretario in commissione Bilancio a Palazzo Madama.