Con riferimento ad una notizia apparsa in questi giorni sui quotidiani locali in merito all’approvazione, in sede di assestamento di bilancio provinciale, di un emendamento di un consigliere di minoranza finalizzato all’abbattimento delle liste d’attesa, la consigliera della Lega Stefania Segnana, già assessore alle politiche sociali, disabilità e famiglia nella XVI legislatura desidera precisare che già dal 2022 la Provincia corrisponde un “concorso spese” ai pazienti che devono ricorrere a prestazioni libero professionali intramurarie per sopperire all’assenza di disponibilità per visite in regime istituzionale.
“Certamente, l’emendamento approvato nel luglio scorso porta risorse aggiuntive, mi preme però chiarire, anche per dare una corretta informazione, che non si tratta di una novità, poiché la delibera della Giunta provinciale n. 2126 del 2021 riguardante la rimodulazione del Piano Operativo Provinciale per il recupero delle liste d’attesa aveva già introdotto la misura del concorso spese per prestazioni erogate in regime privatistico e libero professionale, misura che poi è stata rafforzata con la delibera n. 1960 del 28 ottobre 2022, che ha previsto tale concorso spese anche per prestazioni libero professionali intramurarie erogate da specialisti dell’APSS e di altre ASL/AOSL”. – ha spiegato la consigliera Segnana.
Durante la scorsa legislatura, la Giunta ha infatti individuato le prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale con i maggiori volumi di liste d’attesa per le quali è possibile fruire del contributo della Provincia, più precisamente: diagnostica ecografica del capo e del collo; ecocolordopplergrafia cardiaca a riposo o dopo prova fisica o farmacologica; eco(color)doppler dei tronchi sovraaortici a riposo o dopo prova fisica o farmacologica; ecografia dell’addome superiore; eco(color)doppler dei reni e dei surreni; ecografia dell’addome inferiore; ecografia addome completo; ecografia dei grossi vasi addominali; eco(color)dopplergrafia degli arti superiori o inferiori o distrettuale, arteriosa o venosa; ecografia della cute e del tessuto sottocutaneo; ecografia osteoarticolare; neurologia (prima visita); dermatologia (prima visita); otorinolaringoiatria (prima visita); pneumologia (prima visita); cardiologia (prima visita) + ECG; oculistica prima visita (esame complessivo dell’occhio).