Appuriamo che il Sindaco di Rovereto, Francesco Valduga, pur di non garantire agli studenti del liceo Depero spazi adeguati per lo svolgimento delle attività didattiche, attacca il progetto della Provincia – e dalla sottoscritta sostenuto in Consiglio provinciale mediante la presentazione di numerosi ordini del giorno in quanto soluzione più logica e concreta – che prevede la realizzazione di una nuova struttura presso l’ex macello a Rovereto. È stato un lungo iter – quello che sta arrivando alla costruzione della struttura – ma necessario alla luce delle esigenze di insegnanti e di studenti e unica soluzione dato che – per esempio – l’ex GIL non è una struttura adeguata. Eppure il Sindaco Valduga proprio oggi rilancia sull’utilizzo dell’ex GIL che presenta anche delle difficoltà di modifica della struttura. A quale scopo questo intervento sulla stampa locale? Di sicuro non a favore dei roveretani dato che la realizzazione del Liceo Depero presso l’ex GIL garantirebbe alla città ulteriori problemi in merito alla viabilità, ormai tristemente riconosciuto come il marchio di fabbrica del Sindaco assieme alla creazione di polemiche in merito a qualsiasi opera pubblica che vuole essere realizzata dalla Provincia e da questa Giunta per il bene dei roveretani.
A riguardo ricordiamo il lungo iter riguardante la terza RSA, che per anni è stata richiesta dai cittadini e proprio l’attuale amministrazione comunale non si è mai attivata per uno sviluppo in questo senso tanto da rendere tali infrastrutture ormai non più procrastinabili nella realizzazione. Non solo: oltre al prolungamento burocratico da parte dell’amministrazione comunale per la realizzazione del Liceo Depero, andando a creare una inutile discussione sul luogo in cui questo dovrebbe sorgere, si sono ignorate questioni relative alla viabilità come la secante e come la Tangenziale di Rovereto o alla sicurezza della città come il Polo della Protezione Civile.
Ora qualcuno, al fine di oscurare quanto vuole fare la Lega a livello provinciale per Rovereto, con idee come quella di rendere la città universitaria in modo graduale, usa questi stratagemmi per nascondere la bontà delle azioni fatte da altri.
Questo quanto dichiarato in una nota dal Capogruppo della Lega Salvini Trentino Mara Dalzocchio