Trento 29 agosto. “Dopo più di 30 anni che si parla in merito al futuro del presidio ospedaliero di Ala finalmente grazie all’Assessore Segnana ed al Presidente Fugatti ad inizio 2025 verranno ultimati i lavori e verrà consegnato alla Comunità di Ala e a tutta la Bassa Vallagarina una Casa della Comunità ed un vero e proprio ospedale di Comunità a servizio di tutti i cittadini. Dopo anni di battaglie sul futuro dell’ospedale di Ala, dopo anni di confronti e proposte che non hanno mai avuto seguito è con orgoglio e soddisfazione che posso dire che finalmente siamo passati dalle parole ai fatti. È un impegno che ci eravamo presi con la Comunità di Ala e di tutta la Bassa Vallagarina sia a livello Comunale sia a livello Provinciale e che abbiamo rispettato lavorando alla Clemente e valorizzando anche durante il Covid il presidio Alense essendo stato RSA DI TRANSITO fondamentale per garantire gli accessi dei nostri anziani alle RSA Trentine durante la pandemia. Ci saranno dei lavori che comporteranno degli spostamenti provvisori (spostamento temporaneo di igiene dentale, odontoiatria, oculistica e neurologia, funzioni che ritorneranno ad Ala a fine cantieri) il centro prelievi comunque verrà sempre mantenuto e garantito all’interno della struttura e ieri sera anche questo punto è stato chiarito tranquillizzando chiacchiericci non veri che si stavano diffondendo tra i censiti. Entro il 2026 in questa struttura verrà istituita una Casa della Comunità Hub e un Ospedale di Comunità dotato di 17 posti letto di cure intermedie, attualmente gestite dall’A.P.S.P. “U. Campagnola” di Avio. Sarà realizzato al secondo piano del presidio di piazza Papa Giovanni XXIII che verrà completamente ristrutturato per ospitare un modulo da 17 posti letto di cure intermedie e relativi spazi di servizio. La funzione Rsa sarà dotata di 20 posti letto. Inoltre, quando sarà trasferita in altro presidio la funzione di riabilitazione psichiatrica, si prevede l’attivazione di ulteriori 10 posti letto di Rsa. Inoltre Nel corpo principale, il piano seminterrato ospiterà gli spazio destinati alla riabilitazione motorio/fisiatrica in regime ambulatoriale, nonché gli spazi di servizio. Gli spazi al piano terra saranno oggetto di ristrutturazione da parte di Apss per ospitare l’area di Continuità assistenziale, gli ambulatori destinati al servizio vaccinale e a quello infermieristico territoriale; sarà inoltre collocato il Punto unico di accesso, l’ufficio accettazione Cup, sarà mantenuto il punto prelievi e gli spazi di servizio. Al primo piano non si prevedono interventi, saranno mantenuti gli ambulatori realizzati nel 2019 per i medici di medicina generale. Sarà inoltre mantenuta la funzione di riabilitazione psichiatrica finché non si renderà disponibile un presidio sanitario idoneo. Nell’immobile in via Brigata Mantova saranno collocati, dopo ristrutturazione a cura di Apss – costo 1.000.000 di euro con inizio lavori indicativamente nel dicembre 2023 – gli ambulatori dell’assistenza specialistica al piano terra e gli ambulatori dell’assistenza odontoiatrica al primo piano. Finalmente grazie anche ai fondi PNRR e all’attenzione della giunta Fugatti nei confronti delle strutture sanitarie periferiche Ala avrà una Casa-Ospedale di Comunità da mettere a disposizione non solo degli Alensi, ma di tutta la Bassa Vallagarina.”
Lo dichiara in una nota la deputata della Lega Vanessa Cattoi
Ufficio stampa – Lega Salvini Premier