La seconda casa dei trentini è il risparmio di una vita di lavoro della famiglia, spesso utilizzato come salvadanaio in caso di necessità o per garantire quel poco in più come un’entrata mensile extra.
Giusto come ha detto il primo cittadino intervenire su smart working dei dipendenti comunali, la riduzione degli orari di illuminazione e riscaldamento, ma si tratta di soluzioni che vanno affrontate assieme, utilizzando anche le commissioni comunali e di conseguenza tutto il Consiglio comunale. La casa in un momento delicato come questo deve essere tutelata, sia che sia prima sia che sia seconda. I cittadini hanno già da pensare a come superare l’inverno dignitosamente visto i rincari energetici. Non creiamo nuovi pensieri.
Questo quanto dichiarato in una nota dal Consigliere comunale della Lega Salvini Trentino, Alessandro Saltori.