Nella recente seduta consiliare ho presentato un’interrogazione alla Giunta per conoscere i piani per far fronte alla carenza di medici in Trentino, conseguenza annoverata tra le più incisive – a livello organizzativo – che il Covid 19 ha portato con sé e che è, ormai, sempre più evidente.
Sappiamo che nei prossimi anni vi saranno, inoltre, molte figure mediche professionali in età di pensionamento e l’insufficienza di personale medico – con conseguenti disagi per i cittadini che si rivolgono al sistema sanitaria provinciale – sarà sempre più evidente; ho pertanto chiesto l’assessore competente di sapere se sono stati indetti nuovi concorsi (o se ne verranno programmati a breve) per far fronte alla carenza di medici, se è nelle intenzioni della Giunta indirne di nuovi, in che tempi e con quali modalità, con un interessamento su quelli specialistici che attualmente risultano maggiormente scoperti.
L’assessore, prontamente, ha replicato che gli ambiti specialistici sono i versanti che presentano maggiori carenze e difficoltà di reclutamento: si parla di medicina d’urgenza, pediatria, ginecologia e psichiatria. Nello specifico è stato comunicato che nell’anno 2021 sono stati indetti ben 20 nuovi concorsi per l’assunzione di Dirigenti medici e che, nella primavera 2022, ne verranno pubblicati altri 8.
Questo quanto dichiarato in una nota dal Consigliere provinciale Gianluca Cavada