“Dopo le minacce con l’invio di proiettili al Presidente Arno Kompatscher e al Presidente Fugatti, e alla stessa redazione del giornale Alto Adige, a Bolzano nelle scorse ore è accaduto un altro fatto molto grave: la sede della Lega è stata colpita con una bomba carta. Si tratta di qualcosa di gravissimo, che riporta con la memoria a epoche buie della nostra storia.
Nell’esprimere, a nome dell’intero Gruppo Lega Salvini in Consiglio provinciale a Trento, massima solidarietà e vicinanza ai colleghi della Lega di Bolzano, mi auguro quindi che i responsabili di un simile gesto siano quanto prima individuati. Quello di questi giorni è un clima che si fa purtroppo sempre più pesante, motivo per cui auspico anche da altre forze politiche possa arrivare, come pare stia già arrivando, la massima solidarietà.
L’esperienza insegna infatti che solo con la compattezza e la forza delle istituzioni si riescono ad isolare i violenti e coloro che, di fatto, pongono in essere atti terroristici, di violenza e di disumanizzazione del rivale politico, visto come nemico da eliminare e non più, appunto, come semplice rivale”.
È quanto affermato in una nota dal Capogruppo provinciale della Lega Salvini Trentino, Consigliere Mara Dalzocchio