La presunta riforma delle Circoscrizioni proposta dalla consigliera Zanetti è – di fatto – un blando aggiornamento tecnico, assieme ad alcuni provvedimenti che minano l’autorità dei consigli di Circoscrizione”, così la consigliera Bruna Giuliani (capogruppo Lega) a margine della seduta dei Capigruppo in Comune di Trento.
Negli scorsi mesi si è dato grande risalto alle proposte della Zanetti, ma dopo la riunione dei capigruppo di stasera, con la verifica delle reali modifiche proposte per il Regolamento del decentramento, si tratta solo di pochi articoli perlopiù di aggiornamenti tecnici.
Si tratta di una riforma senza costrutto – prosegue Giuliani – ed il grande risalto dato serve solo per la sua personale campagna elettorale; le Circoscrizioni hanno bisogno di ben altro, soprattutto dopo una intera legislatura di continue riduzioni: prima il personale, poi gli orari di apertura e infine la chiusura degli uffici.”
Tra le righe di questa assurda “riforma” però si leggono anche dei segnali di allarme per il possibile futuro delle Circoscrizioni, nessuna considerazione delle diversità dei vari territori, azioni contro i consigli a favore dei presidenti, svilimento della partecipazione dei cittadini del territorio alle commissioni: un vero attacco alla democrazia decentrata. “Anche i rappresentanti Lega nelle diverse Circoscrizioni hanno ribadito il parere contrario a questa proposta” – conclude Giuliani.
La consigliera Zanetti, che da inizio legislatura ha sempre seduto tra i banchi della minoranza, ha dichiarato di recente di voler candidare tra le fila del centro sinistra; pare dunque quantomeno strano che ancora oggi, dopo le dichiarazioni pubbliche, non abbia modificato la sua posizione in aula: abbia la coerenza di spostarsi sui banchi della maggioranza, dato che ormai a tale gruppo appartiene, e procede a marce forzate con la personale campagna elettorale, purtroppo a spese delle Circoscrizioni.