“Pur riconoscendo la centralità, nel processo politico democratico, del confronto tra prospettive diverse – e quindi la piena legittimità d’ogni critica -, fatico a trovare le parole per commentare l’ennesima insinuazione, questa volta da parte del Patt, ai danni del Presidente della Provincia Fugatti, al quale, con riferimento al Covid e all’andamento epidemiologico locale, è stato chiesto, testualmente: «Caro Fugatti, dimostraci di non a avere a che fare con i dati falsati». Un appello che, evidentemente, cela un’accusa gravissima e, soprattutto, ingiustificata.
Desidero a tal proposito rammentare non solo al Patt e al suo segretario, ma a tutte le opposizioni, un aspetto che mi pare continuamente trascurato. Alludo alla piena trasparenza dell’operato della Giunta: da mesi, ormai, non c’è infatti Consiglio provinciale senza che non solo la Giunta, con delle comunicazioni informative specifiche, offra all’Aula un quadro compiuto dell’andamento epidemiologico, ma lo faccia corrispondendo puntualmente alle osservazioni poste in Aula. Tanto è vero che persino qualche consigliere provinciale di centrosinistra, dapprima scettico, negli ultimi tempi ha dichiarato «soddisfacenti» le ultime comunicazioni all’Aula.
Un secondo aspetto che, mi pare, continua sistematicamente a sfuggire, concerne il fatto che ad attribuire al Trentino in colore giallo non è certo la Giunta provinciale, bensì il CTS, ossia il Comitato Tecnico Scientifico. Chi dunque dissente dall’idoneità della nostra classificazione cromatica – perché sospetta presunte irregolarità i dati o conteggi – non ha che, molto semplicemente da rivolgersi a tale Comitato, evitando continue ed ormai quotidiane polemiche che, oltretutto, nulla hanno di costruttivo.
Ecco perché, pur con tutta la buona volontà, non riesco a scorgere nessuna buona fede in pressanti richieste di chiarimenti al Presidente Fugatti sui «dati non falsati»; richieste che mi paiono invece – alla luce di quanto detto – solo l’ennesimo e poco nobile tentativo di delegittimare l’operato della Giunta provinciale, e per di più di una Giunta che non solo sta facendo di tutto per fronteggiare la pandemia, ma che nella sede opportuna, vale a dire l’Aula, a richieste pacate di chiarimenti non ha mai mancato di rispondere. Anche se, ripeto, di tutto ciò qualcuno si ostina, animato da ostilità preconcette, a non voler tenere conto.”
È quanto affermato in una nota dal Capogruppo provinciale della Lega Salvini Trentino, Cons. Mara Dalzocchio