“Il diritto di critica rappresenta un perno essenziale della dialettica politica e a nessuno, tanto meno alle minoranze consiliari, può essere negato: ci mancherebbe. Ciò premesso, non si può comunque che rimanere colpiti dinanzi ai toni con cui il consigliere Olivi, nelle scorse ore, ha bocciato l’operato della Giunta provinciale rispetto alla città di Rovereto, parlando di «situazione di stallo» e, addirittura, di «ingorgo di annunci». Ora, c’è anzitutto da dire il Consigliere Olivi dimentica che, a breve, arriveranno le risorse per la terza Rsa, quella di Via Vannetti, e per i Vigili del Fuoco cittadini; gli stanziamenti per la nuova sede del liceo Depero, conformemente a quanto previsto dalla mia Proposta di ordine del giorno approvata in Consiglio provinciale nel luglio 2020, sono invece già arrivati con deliberazione questo venerdì. Inoltre, non va dimenticato come il museo Mart – proprio grazie alla presidenza di Vittorio Sgarbi, così criticato dalla sinistra – abbia ripreso a macinare numeri di visite importanti, nonostante il periodo difficile, ospitando mostre di indubbio valore artistico.Meraviglia poi che, ad emettere sentenze tanto severe se non inappellabili, non sia un esponente dem qualsiasi, bensì un consigliere che, alle spalle, ha come noto una solida ed ultradecennale esperienza di amministratore, che tuttavia, ecco il punto, non gli ha consentito di realizzare ciò che oggi – immemore della propria biografia politica – rimprovera agli altri di non aver realizzato. Non solo.Merita d’essere evidenziato che il consigliere Pd ha avuto l’onore e l’onere, con altri, di governare il Trentino quando la situazione – economica, sociale e sanitaria – era incomparabilmente più distesa e dinamica dell’attuale; senza dimenticare che le pagelle ad una Amministrazione le danno, di norma, i cittadini a file legislatura, non ex amministratori che, per dirla con De Andrè, ora danno buoni consigli non potendo più dare cattivo esempio”. È quanto affermato in una nota dalla Capogruppo Salvini Trentino, Cons. Mara Dalzocchio