“In occasione della manovra Finanziaria della Provincia di quest’anno è stata approvata la mia proposta di ordine del giorno a sostegno delle iniziative di Coldiretti contro la diffusione del cibo sintetico.
In Trentino si contano 12 prodotti a marchio DOP e IGP e 4 di questi sono di origine animale, inoltre, il settore zootecnico ricopre un ruolo di rilevanza fondamentale tanto sul nostro territorio quanto per il comparto agroalimentare nazionale. Non possiamo permettere che il cibo artificiale, prodotto in bioreattori e altamente impattante sull’ambiente per la quantità di energia e acqua che richiede, sia promosso e diffuso a scapito dei prodotti trentini naturali.
Quanto sopra vale, a maggior ragione, se si pensa alla perdita in termini culturali e valoriali che comporterebbe abbandonare il profondo legame tra cibo e natura, limitare la libertà di scelta dei consumatori e monopolizzare l’offerta di cibo nelle mani di pochi possessori di brevetti.
Per questo sono lieto che la Giunta abbia assunto l’impegno, colto già con la sottoscrizione della petizione Coldiretti sul tema anche del sottoscritto, di informare la cittadinanza sui rischi relativi al cibo sintetico e, di difendere ad ogni livello, le filiere agrozootecniche provinciali e regionali, trasmettendo il mio documento al Ministero competente”.
E’ quanto affermato in una nota dal Consigliere provinciale Lega Salvini Trentino Denis Paoli.