“Anche quest’anno si ripropone il problema della pulizia della pista ciclabile di Fiemme e Fassa, la quale in occasione della Marcialonga viene allestita in modo tale da permettere che sia percorsa con gli sci e fino a quando non viene adeguatamente sistemata – con la rimozione non solo del ghiaccio nelle zone poco esposte al sole, ma anche dei sedimenti che rimangono a seguito dello scioglimento della neve -, non è percorribile in sicurezza, né a piedi né in bici. Per svolgere questo lavoro di pulizia accurata, la SOVA si avvale della collaborazione di personale fornito dal Progettone e poiché tale personale lavora stagionalmente, ogni anno il servizio viene svolto in primavera inoltrata.
Tuttavia le belle giornate, che invogliano all’attività all’aperto, si presentano già diverse settimane prima e dunque sarebbe opportuno che, a quel punto, si potesse percorrere la via ciclabile senza posticipazioni: ne gioverebbero molto i residenti, ma chiaramente anche l’intera nostra filiera turistica, elemento cardine dell’economia delle valli e, in generale, trentina.
Per tale ragione, a marzo 2022 avevo depositato un’interrogazione proprio a questo proposito e in occasione della seduta odierna di Consiglio provinciale sono tornato sul punto interrogando la Giunta per capire se per il 2023 sia possibile intervenire affinché i lavori di pulizia vengano effettuati in anticipo.
L’Assessore Spinelli ha reso nota l’intenzione di procedere in tal senso e comunico ciò con soddisfazione, chiaramente perché l’ambito delle ciclovie è uno di quelli su cui profondo notevole impegno da quando sono Consigliere, ma ancor di più per una questione di interesse della collettività.
Mi auguro dunque che la riapertura per la bella stagione della ciclabile di Fiemme e Fassa si possa dichiarare a brevissimo.”
E’ quanto affermato in una nota dal Consigliere provinciale della Lega Salvini Trentino Gianluca Cavada